martedì 30 luglio 2013

Parla a voce bassa, Lady Jane (pronipote o simili di Enrico VIII, che venne decapitata dopo nove giorni di regno)


La mia vita errabonda mi ha portato a Rodi, fra il Mediterraneo e l'Egeo, dove il mare è blu, e lo yogurt è bianco e denso, e le cicale cantano.Un canto così non lo avevo mai sentito prima.


Primo mese passato, e primo giro di boa.


WP_000226.jpgLa settimana scorsa mi sono presa la macchina, e mi sono sparata la parte della costa del Mediterraneo, tutta in solitudine. Sole che bruciava le ginocchia, canzoni sparate dall'autoradio, costume e burrocacao: baia di Anthony Quinn, in una caletta splendida.





Acqua limpida, davvero notevole, peccato popolata da italiani sguaiati che urlavano come forsennati. Seconda tappa, Afandou e draganu, 

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spiaggia dai sassi che scottano, meno popolata, acqua ancora più limpida.
Poi Tzampika, spiaggia di sabbia fine, baia bella, ma attrezzata e' dire poco. Baracconi colorati con lo spray, sembrava Rimini.
Ultimo giro Archangelos, in mezzo ai monti, dove ho trovato un negozietto con i proprietari che parlavano solo greco, e dove mi sono comprata un bel paio di sandaletti fluo tamarri come le donne greche.

Tra le tante spiagge, sosta per riposare le mie stanche membra nei baracchini lungo la strada, non quelli che millantano caffè espresso all'italiana, a me piacciono i posti locals, come direbbe un mio caro compagne di avventure (non lo cito perchè è un timidone in fondo), per cui mi fermo sempre in baracche  con le mensole in compensato, con i prodotti esposti fuori, in genere due per mensola, con i prezzi scritti a penna, meglio se dietro hanno la serra con i vasetti di erbette e rosmarino. In genere poi i proprietari sono seduti fuori a cazzeggiare, non parlano altro che il greco, e ci capiamo a gesti. Ma fanno delle aranciate che sono la fine del mondo.

E tu stai lì, fra le macchine che passano, vicino a ponti su corsi d'acqua ormai asciutti, in mezzo alle montagne, con il sole che scalda, e la gola arsa, ti siedi vicino al proprietario, e vi sorridete, non importa se non vi capite perchè in fondo non c'è da dire nulla, in mezzo al niente ed all'inizio del tutto. 

Vi abbraccio, fate i bravi, o non fatelo, dipende dai punti di vista.
E come dicono i ragazzi, lottate con il cuore, sempre.
Vi abbraccio, take care, E.

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