venerdì 19 luglio 2013

Il piatto tipico di rodi è la fasolada. e mi devo ricordare di chiedere il pitagiros senza cipolla.



La mia vita errabonda mi ha portato a Rodi, fra il Mediterraneo e l'Egeo, dove il mare è blu, e lo yogurt è bianco e denso, e le cicale cantano.Un canto così non lo avevo mai sentito prima.

Meno male che il vento ci sta aiutando. Fa caldo, a tratti si boccheggia, ogni tanto vorrei strapparmi la divisa, e gettarmi in acqua. mercoledì pomeriggio ci sono riuscita, facendo la signora, e prendendo pure il lettino tiè. 
Vi voglio deliziare con il mio solito aneddoto della settimana, che ora mi fa sorridere un pò di più, ma che mi ha fatto girare le palle per tutto il week end.
Sabato notte, ore 23 circa. Ad una famiglia veneta vengono assegnate le camere, come da loro richiesta. tutti checkinati, io e l'animazione siamo lì tranquilli a dirci due cose per la domenica. due esponenti della famiglia di cui sopra, le due figlie per intenderci, con tanto di figlia di una delle due al seguito, tornano imbufalite. Cominciano con il dire che loro vogliono un altra camera, quella non va bene. perfetto, dico io, domani cambiamo, non stasera, è mezzanotte. Alè. come sentono la parola domani, partono gli insulti, che riporto qui di seguito, perchè non vi voglio privare del brivido.
"se non mi dai le camere, ribalto tutto, non me ne frega un cazzo, fai uscire gli altri, voglio la mia camera, vergogna, c'è una bambina (che poteva restare in camera, ed evitarsi quella scena pietosa a mio parere), ho speso 8000 euro, non so tu quanto ci metti a guadagnarli, VI PRENDO A SCHIAFFI." il tutto rivolto a me, al capo animazione, ed a tutti gli altri animatori che poveracci si stavano attardando per bere un bicchiere d'acqua. Non paghe di ciò, alle due si è aggiunto il padre. Se fosse stato un uomo normale, avrebbe dato due schiaffi a quelle due cafone di figlie. Invece si è messo ad urlare anche lui. ma più urlavano, più stavo zitta.
ho detto loro che o dormivano in camera o in reception, fine della storia. dopo altra mezz'ora di urla ed insulti, sono andate a dormire.
sto per rientrare in camera, mi richiamano, e mi ritrovo di nuovo il padre, altre urla, poi se ne va.
mi metto nel letto, mi chiama l'agenzia dall'Italia. spiego loro la situazione, aggiungendo di quanto siano stati cafoni nei confronti non solo miei, ma anche dai ragazzi e del receptionist. l'agente di viaggi mi dice che sono un pò particolari, ma che alla fine si riveleranno sicuramente carini (?).
Il mattino dopo alle 7 si presentano in reception, vengono date loro due camere che loro non vogliono perchè vogliono la vista mare. Altre urla. io mi incazzo, finchè la capo receptionist, che ha due palle così e non si scompone mi guarda, e dice "elena, basta, vogliono la vista mare? eccola" e dà loro due viste mare. quando se ne vanno, mi dice che se fosse stato per lei, li avrebbe cacciati via, ma per me li ha accontentati. Mi veniva da piangere. Passa tutto il giorno a cazziarmi, pensavo pure di starle sul culo, in realtà dice che devo diventare ancora più impermeabile. tanto di cazzoni è pieno il mondo. 
In realtà la cosa che mi fa più rabbia, a parte il fatto che ste teste di cazzo (scusatemi mamma e papà) stiano due settimane, e che alla fine se urli e sei maleducato, alla fine vieni accontentato. e non è giusto. E in una famiglia come questa, la cosa triste è che passi questo messaggio. il padre urla, le figlie urlano, e sfortuna vuole che una si sia pure riprodotta in una bambina che urlerà a sua volta, da grande. come dice sempre mia madre, la mela non cade mai lontano dall'albero. Pensate che hanno detto alle cameriere di pulire in loro presenza così vedevano se pulivano bene. io mi sono scusata da parte loro. Mi sono veramente vergognata. eccoli i figli della crisi, gente che avrà anche due soldi (e bisogna ancora vedere), ma che ha l'apertura mentale di un pistacchio, e l'intelligenza emotiva di una tastiera. Povera italia.

Mio padre non mi ha mai portato a fare una vacanza da ottomila euro.ha speso sicuramente molto di più, permettendomi di studiare, viaggiare, esplorare, certo del fatto che dovunque vada, e con chiunque io mi possa trovare, avrò sempre con me i giusti valori, rispetto ed educazione in primis, che mi permetteranno di affrontare le situazioni. E per questi non ci sono soldi che tengano, e soprattutto non pesano in valigia :).

A parte ciò, ieri sono stata a Rodi città, distante dal mio villaggetto circa 60 km, per andare a fare la spesa di materiale. Nel mezzo, frullato di frutta fresca in locale vicino al porto con vista sul mare davvero carino, tutto bianco e blu. Al ritorno, colpa forse del pitagiros che mi sono trangugiata, mi veniva un abbiocco che ho preso una strada secondaria e sono finita nell'entroterra, per cui ho toccato tutti i paesini...però è stato carino, circondata dagli ulivi, dalla terra e dalla pace, circondata dal profumo dei pini...




Vi allego altre foto, di Prassonissi, famoso punto a sud dove ci incrociano l'Egeo ed il Mediterraneo.






                                                                                                    




Vi abbraccio, e spero il caldo non vi faccia schiattare. date un bacio ai vostri bimbi, e dite che questo è il bacio della Baudy da Rodi ahahahahahah





yassuuuuuuu

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